04/10/2023 FELTRE – Il prossimo 9 ottobre nel giorno del ricordo del 60° anniversario della tragedia del Vajont da Longarone partirà la settimana nazionale della protezione civile. Sette giorni fitti di eventi cui principalmente la scuola è chiamata ad essere protagonista. Il prologo in provincia di Belluno questa mattina con due distinte iniziative: Scuola sicura a Feltre e una lezione speciale nel capoluogo. || Studenti vis a vis con scenari emergenziali. A Feltre l’ipotesi di un terremoto del 5° grado della scala Richter ha mobilitato i 600 ragazzi del Liceo Dal Piaz in una simulazione scattata poco dopo il suono della campanella.E’ Gianpaolo Bottacin a parlare del significato di Scuola sicura, un’iniziativa dell’assessorato veneto della protezione civile, nata nel 2016, che viene riproposta ogni anno in due sessioni nelle scuole della Regione.Vigili del fuoco, volontari di protezione civile e della Croce Rossa, Suem e cinofili pronti a spiegare procedure e prove fino all’arrivo dell’elicottero del 118 atterrato nell’area antistante l’edificio scolastico. Risposta buona, ragazzi attenti. Per l’amministrazione comunale di Feltre l’occasione per stringersi al Comune di Venezia colpito dalla tragedia accaduta ieri sera a Mestre.A Belluno l’evento per gli studenti dell’Iti Segato: un’ottantina, attesi dall’assessora comunale Lorenza De Kunovich per una full immersion teorica sulla protezione civile mentre per l’esercitazione pratica l’appuntamento è per il 14 ottobre al Parco di Lambioi – Intervistati GIANPAOLO BOTTACIN (ASSESSORE PROTEZIONE CIVILE REGIONE VENETO), MAURIZIO ZATTA (ASSESSORE PROTEZIONE CIVILE COMUNE DI FELTRE), LORENZA DE KUNOVICH (ASSESSORA PROTEZIONE CIVILE COMUNE DI BELLUNO ) (Servizio di Tiziana Bolognani)

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