03/10/2023 CORTINA D’AMPEZZO – 48 ore per decidere. Sulla fattibilità della pista da bob a Cortina il Governo si è dato tempi strettissimi per decidere se perseguire sulla scelta della nuova Eugenio Monti o se optare per altra sede || Per le decisioni sulla realizzazione dello sliding center olimpico a Cortina il Governo si è dato 48 ore di tempo per raccogliere informazioni e dati che serviranno a chi alla fine dovrà dire si o no alla nuova Eugenio Monti. “Pensare che la mia comunità ospiti per la seconda volta le Olimpiadi, le prime invernali in assoluto nel 1956, senza poter disputare le discipline del bob, slittino e skeleton è qualcosa di impensabile e inaccettabile” tuona il sindaco di Cortina Gianluca Lorenzi. Ma ieri da Torino, a margine dell’evento “L’Italia delle Regioni” le notizie diffuse hanno fatto tremare le vene ai polsi. C’è perciò una altissima probabilità che gli indirizzi politici del Governo alla Simico indicheranno di guardare oltre la Regina. “Il piano B è nelle opzioni – ha detto il ministro dello sport Andrea Abodi – ma dobbiamo rispettare un contratto con il Comitato olimpico e questo faremo”. Nelle opzioni ci sono offerte anche di località straniere che non sembrano essere fra le prime scelte. Serve lucidità e freddezza.”L’amministrazione di Cortina è pronta a fare la propria parte – afferma il primo cittadino Lorenzi – non esiste altro posto in Italia e all’estero che possa ospitare tale infrastruttura”. – Intervistati LUCA ZAIA (PRESIDENTE REGIONE VENETO) (Servizio di Tiziana Bolognani)

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