02/10/2023 UDINE – Un pomeriggio ricco di emozioni che resterà scolpito nella storia. Ieri allo Stadio Friuli di Udine, in occasione della sfida fra Udinese e Genoa di serie A, si è svolta la toccante cerimonia di commemorazione delle vittime del Vajont e il ricordo dei 7 giocatori del Longarone calcio che persero la vita in quell’immane tragedia. || Il lungo e commovente applauso dei circa 20 mila al Friuli mentre sul maxischermo scorrono le immagini simbolo del disastro del Vajont. Mancano una manciata di minuti al fischio di inizio del match di Serie A Udinese e Genoa, la Lega Calcio della massima serie ha accolto la proposta di commemorare le vittime del Vajont. Una breve cerimonia, al centro campo ci sono tra gli altri Franco De Biasio, superstite del Longarone calcio e gli ex giocatori del Roncade-San Biagio, l’ultima squadra che l’affrontò prima del 9 ottobre 1963. Un silenzio irreale scandisce le parole della lettera di De Biasio: “Se ne è andato un pezzo del nostro cuore. Vogliamo ricordare i nostri compagni che non ci sono più con la consapevolezza dhe disastri del genere non dovranno più accadere”. L’abbraccio con Raimondo Giuriato e Franco Fattori restituisce allo Stadio Friuli un’emozione che resterà nella storia delle commemorazioni del Vajont. Con il sindaco di Longarone Roberto Padrin il presidente della Fondazione Vajont Zandomenego e della Figc di Belluno Zanin, il consigliere comunale di Erto Casso Antonio De Filippo e Nicholas Manarin assessore del comune di Vajont. – Intervistati FRANCO DE BIASIO (SUPERSTITE LONGARONE CALCIO), ROBERTO PADRIN (SINDACO DI LONGARONE) (Servizio di Tiziana Bolognani)


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