30/09/2023 TREVISO – Sullo sfruttamento di lavoratori in nero nei vigneti, lavoratori poi magari costretti ad alloggiare in dormitori fatiscenti, interviene il presidente di Condifesa Nadal, che invoca la reintroduzione dei voucher. || No allo sfruttamemento dei lavoratori, in particolare stranieri, nella vendemmia. E’ innanzitutto una questione di coscienza dice Valerio Nadal, produttore vinicolo e presidente del consorzio Condifesa, commentando non solo la scoperta di dieci lavoratori completamente in nero sulle colline di Valdobbiadene, ma anche i dormitori fatiscenti venuti alla luce tra San Biagio di Callalta e Maserada. Attenzione a non dare la croce addosso alle aziende agricole, dice Nadal, che si affidano a cooperative e sono dunque ignare se i lavoratori messi a disposizione siano in regola oppure no, o se vengano ospitati in strutture dignitose. Situazioni che verrebbero superate con la reintroduzione dei voucher. Evitando che quello della manodopera sfruttata diventi un business. – Intervistati VALERIO NADAL (Presidente Condifesa Treviso) (Servizio di Lina Paronetto)


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