29/09/2023 VENEZIA – Mentre in Veneto continua a calare l’offerta soprattutto di operai e personale specializzato la Regione ha avviato un’iniziativa per far tornare i discendenti dei nostri emigranti nel mondo. || Una risposta alla mancanza di forza lavoro in Veneto potrebbe arrivare dai luoghi della nostra emigrazione. L’iniziativa e’ stata annunciata oggi dall’assessore regionale Elena Donazzan durante la visita ad una delle tante aziende in cerca di operai.L’offerta e’ rivolta ai figli e ai nipoti dei nostri emigranti attraverso dei sportelli virtuali dedicati in tutte le nazioni dove sono presenti i veneti nel mondo. Ad occuparsene sara’ la struutura regionale Veneto lavoro che incrocera’ le competenze offerte dagli aderenti all’offerta tra i 5 milioni di discendenti dei nostri emigranti con le richieste delle aziende promuovendo anche possibili corsi di formazione e aggiornamento. Assessore attivo su un altro fronte dell’occupazione in Veneto, quello dell’inserimento lavorativo degli immigrati attualmente nei centri di accoglienza. Donazzan che approva l’iniziativa del sindaco di Treviso Mario Conte per un ufficio di collocamento all’interno delle ex caserme Serena ma solo per chi ha i titoli per restare in Italia. – Intervistati ELENA DONAZZAN (Assessore formazione e lavoro regione Veneto) (Servizio di Lucio Zanato)
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