27/09/2023 TREVISO – Raggiro ai danni di un 70enne di Casier: aveva messo in vendita la sua moto d’epoca ma i truffratori sono riusciti a rubargli 1500 euro. Denunciati un 36enne triestino e un 42enne veneziano. I carabinieri: «Aumento esponenziale delle truffe online» || Aveva messo in vendita online la sua moto d’epoca ma è stato indotto a versare 1500 euro su tre diverse carte prepagate dai due presunti acquirenti. E’ quanto accaduto ad un 70enne di Casier, raggirato mentre entrava in trattative per la vendita della sua moto. I due truffatori, un 36enne triestino e un 42enne veneziano, avrebbero contattato il 70enne ingannandolo attraverso la tattica della cosiddetta “truffa inversa”. Data probabilmente la poca dimestichezza con i pagamenti online, i truffatori hanno invitato l’anziano a raggiungere uno sportello automatico e, dando precise indicazioni al telefono, si sono fatti versare il denaro nelle diverse carte prepagate, facendogli credere che si trattasse di un’operazione che lo avrebbe portato ad ottenere la cifra stabilita per la vendita della moto. I due sono stati denunciati. Quello di Casier non è il solo caso di truffe online sventate dagli uomini dell’Arma. Alla Procura dei carabinieri di Vedelago, infatti, sono state denunciate altre 4 persone coinvolte in due diverse frodi. Nel primo casi si tratta di tre ragazzi di 22, 19 e 18 anni, denunciati per aver estorto ad una trevigiana 19enne 150 euro sempre attraverso la tecnica della truffa inversa nell’ambito di una trattiva per l’acquisto di un paio di scarpe. Il secondo caso invece vede coinvolto un 44enne operaio di Vedelago che aveva messo in vendita 70 vinili da collezione a cui sono stati sottratti 125 euro finiti su una carta prepagata riconducibile ad un 43enne di Brindisi che è stato prontamente denunciato. (Servizio di Edy Caliman)
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