26/09/2023 TREVISO – Sit-in davanti alla sede dei servizi sociali di Treviso per denunciare la condizione in cui versano centinaia di persone sotto sfratto negli alloggi popolari. La provocazione dei centri sociali al Comune: «Si smetta di costruire abitazioni di lusso, vengano riqualificate le case vuote» || Sono circa 300, i provvedimenti di sfratto nel comune di Treviso. Sit in del centro sociale Django, davanti alla sede dei servizi sociali per denunciare la condizione in cui versano decine di persone sotto sfratto. Dal centro sociale, l’attacco all’ammistrazione e all’ater, di lasciare sole le persone in difficoltà: tempi troppo ristretti per gli sgomberi e proroghe di mese in mese. Come associaizone, Caminantes si sta occupando di accompagnare le persone in difficoltà e sotto sfratto, ai servizi, agendo da mediatori. Attività che secondo l’associazione dovrebbere essere a carico dell’amministrazione. Le richieste sono chiare, a partire dalla messa a disposizione degli 89 alloggi comunali chiusi e che venga presa, da parte del comune, una posizione chiara nei confronti delle politiche messe in atto da Ater. – Intervistati GAIA RIGHETTO (Portavoce gruppo “Django” ), MARIO CONTE (Sindaco di Treviso) (Servizio di Edy Caliman)


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