MONTEBELLUNA – E’ iniziata nel pomeriggio di oggi e si e’ protratta per qualche ora la visita degli ispettori inviati dal ministero della salute all’ospedale di Montebelluna. Sotto esame i numeri su contagi ricoveri e decessi ma soprattutto personale in forza ai reparti molti dei quali di fatto sdoppiati. || Sono arrivati nel pomeriggio all’ospedale di Montebelluna i funzionari mandati dal ministro della salute Roberto Speranza dopo le segnalazioni di reparti covid al limite delle funzionalita’ e dell’aumento esponenziale di ricoveri per contagio da coronavirus. Accompagnati del direttore generale Francesco Benazzi avrebbero raccolto dati ed informazioni su presenze nelle terapie intensive e sui numeri relativi al personale impiegato anche nei reparti dedicati ad altre patologie che con il contagio hanno di fatto dovuto sdoppiarsi. Ispettori che hanno chiesto anche i dati sui decessi e la permanenza delle salme nella chiesetta dell’ospedale, numeri che hanno di fatto portato gli ispettori a Montebelluna. Nessun commento all’ispezione da parte della direzione generale cosi’ come non e’ trapelato alcun giudizio dall’interno dei reparti. Che la situazione sia impegnativa e non solo a Montebelluna lo conferma la recente dichiarazione della direzione del San Camillo di Treviso struttura di appoggio al Ca’ Foncello. Da ieri pomeriggio e’ stata raggiunta quota 52 per numero di ricoveri, l’ospedale e’ saturo e non ci sono piu’ posti liberi. (Servizio di Lucio Zanato)