23/09/2023 VENEZIA – L’addio al presidente emerito della Repubblica Giorgio Napolitano, profondo cordoglio anche in Veneto regione dove aveva studiato e alla quale era legato soprattutto da profondi rapporti di amicizia. Bandiere a mezz’asta negli edifici regionali fino a martedì giorno del funerale di Stato e lutto nazionale. E’ stata inoltre diposta l’apertura di un registro di condoglienze da domani fino al giorno delle esequie. A Treviso il registro sarà a disposizione presso l’atrio di ingresso della Prefettura, dalle 8 alle 18. || L’esame di maturità classica al liceo Tito Livio di Padova nel 1942, il legame con Venezia e i colleghi di partito e soprattutto le amicizie, profonde, di tutta una vita: con Gianni Pellicani soprattutto e poi, Massimo Cacciari, Luigi Nono. E’ lungo e profondo il rapporto di Giorgio Napolitano con il Veneto e all’indomani della scomparsa del presidente emerito della Repubblica, è unanime il cordoglio. Tantissimi i messaggi di ricordo del presidente, primo a salire al Colle due volte. «Per me Napolitano è stato il presidente dell’autonomia – scrive il governatore del Veneto Zaia – Un giorno gli chiesero cosa pensasse delle autonomie, lui spiazzò tutti rispondendo con una frase che io cito spesso tuttora: l’autonomia è una vera assunzione di responsabilità. È con lui che sono partito con la battaglia per l’autonomia».Molte le visite di Napolitano in Veneto, a Venezia e Mestre soprattutto ma anche a Padova e una sola volta a Treviso nella primavera del 2007. (Servizio di Marta Marangon)


videoid(QjiYel3ITLU)finevideoid-categoria(a3veneto)finecategoria