BELLUNO – Si lavora a pieno regime nel grande cantiere delle Gabelli a Belluno. Dopo lo stop causato dal lockdown il progetto comincia a prendere forma a a disvelare un’architettura funzionale alla didattica nello spirito che ispirò il grande lavoro di Pierina Boranga. || Comincia a prendere forma il modello delle nuove Gabelli: la tradizione si intreccia alla modernità e alla tecnologia dei soffitti acustici, di infissi restaurati e montati con vetri antisfondamento. I luoghi si trasformano sotto l’arte delle maestranze guidante da uno staff di progettisti di primordine e si sa che una scuola bella è una scuola dove si impara meglio.Il confort si percepisce ovunque: dai pavimenti rialzati che consentiranno l’inserimento delle serpentine termiche, alle grandi finestre tutte rivolte allo storico giardino, ai controsoffitti con lame in legno che hanno la valenza di taglio acustico. Certo, cammin facendo sono state fatte delle rinunce, come la realizzazione di un anfiteatro al piano interrato laddove tuttora è presente la storica piscina delle Gabelli, ma sono state mantenute e totalmente migliorate le idee alla base della filosofia di Pierina Boranga che cento anni fa riuscì a coniugare un’architettura all’avanguardia con la didattica. L’iter dei lavori prevede la consegna per agosto settembre 2021 in anticipo rispetto alla tabella di marcia. – Intervistati MARIO CUCINELLA (CAPOGRUPPO RESPONSABILE PROGETTO), FRANCO FRISON (ASSESSORE URBANISTICA COMUNE DI BELLUNO) (Servizio di Tiziana Bolognani)