20/09/2023 MIRANO – 26 migranti arrivati stamattina a Mirano e ospitati in un ex scuola. Il sindaco accoglie la richiesta della Prefettura.: «Non voltiamo la testa dall’altra parte» dice il primo cittadino – che attacca l’ipotesi Cpr in Veneto || Tra loro anche 4 tunisini con la maggioranza proveniente dall’Africa sub sahariana, tutti arrivati direttamente da Lampedusa. A gestire l’accoglienza la cooperativa del padovano “Un Mondo di Gioia”, su incarico della Prefettura di Venezia. E’ da qui che una 20 ina di giorni fa il primo cittadino aveva deciso di rispondere affermativamente alla richiesta di Michele di Bari. Ora resta da capire se questi migranti, tutti ragazzi sui 20 anni, sono in possesso dei previsti requisiti per poter restare in Italia considerato che in caso di eventuale espulsione la permanenza nel Centro per il rimpatrio, cioè il cosiddetto Cpr, può essere prorogata fino a 18 mesi se, “nonostante sia stato compiuto ogni ragionevole sforzo, l’operazione di allontanamento sia durata più a lungo a causa della mancata cooperazione da parte dello straniero o dei ritardi nell’ottenimento della necessaria documentazione dai Paesi terzi”. E’ quanto prevede il testo del decreto sud – pubblicato in Gazzetta Ufficiale – che contiene due articoli con le novità introdotte sui Centri di permanenza per il rimpatrio. Per il sindaco Baggio la questione Cpr “Resta ancora nebulosa” – Intervistati TIZIANO BAGGIO (SINDACO DI MIRANO) (Servizio di Annamaria Parisi)


videoid(fuc8YrowkYQ)finevideoid-categoria(a3veneto)finecategoria