18/09/2023 BELLUNO – Si è concluso pochi minuti fa in prefettura a Belluno il vertice tra Dolomitibus, Provincia di Belluno e sindacati dei trasporti. Dal tavolo non sono emerse soluzioni alla carenza di personale tra i conducenti e le parti si riuniranno nuovamente la prossima settimana. || Non ha ancora una soluzione il problema della carenza viscerale nell’organico degli autisti di Dolomitibus. Oggi pomeriggio il vertice convocato in Prefettura tra Provincia, azienda e sindacati termina senza un accordo, Dolomitibus richiede un ulteriore rinvio alla settimana prossima e i sindacati si intenzionati a proseguire nello stato di agitazione. I problemi sono molteplici e su diversi fronti, ma su tutti regnano: salari inadeguati e turni insostenibili. Un circolo vizioso che rischia di degenerare una situazione già attualmente compromessa con decine di corse non garantite e disservizi su tutto il territorio provinciale. Difficile immaginare una soluzione senza l’impiego di ulteriori fonti economiche, ma al di là della regione, che non ha mai dimostrato l’intenzione di voler intervenire, non è chiaro dove queste possano essere reperite. “Se anche dall’incontro in regione uscissimo a mani vuote, saremo obbligati a scioperare” riferiscono i sindacati. A rischio c’è la tenuta stessa del sistema del trasporto pubblico locale. Gli autisti sono diminuiti di più del 30%, e le speranze di recuperare nuovo personale sono scarsissime, così come minime sono quelle di ripristinare le numerose corse tagliate nella prima settimana di scuola. Dulcis in fundo, le lamentele dell’utenza, che è la vera vittima dei continui disservizi, ma che in questa partita, pare non avere voce capitolo. – Intervistati ROBERTO PADRIN (PRESIDENTE PROVINCIA DI BELLUNO), LUCA FRESCURA (PRESIDENTE NAZIONALE ASS. “GIOVANI E FUTURO”) (Servizio di Stefano Bozzi)
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