16/09/2023 VENEZIA – Concorrenza a basso costo, tante spese e spesso pochi profitti. Non è facile la vita per i mascareri veneziani che portano avanti una tradizione di secoli e si sono uniti in un’associazione che li rappresenta. || Un’attività commerciale a Venezia rappresenta spesso un’ottima fonte di reddito, ma anche a Venezia ci si può imbattere in inquietanti file di negozi chiusi. I motivi possono essere diversi. A volte magari ci si deve confrontare con una concorrenza che ha saturato il mercato, altre volte invece basta appena girare l’angolo per essere esclusi dal grosso flusso turistico… Fatto sta che le chiusure in alcune zone della città sono un fenomeno evidente. Spesso a soffrire di queste situazioni sono attività con storia e tradizione. I mascareri ad esempio, che da quasi dieci anni si sono uniti in una società culturale con sede in calle San Bernardo vicino a San Barnaba. Cultura e storia delle maschere veneziane sopravvivono anche con l’aiuto di artisti ed attori che danno voce ad una tradizione che ha attraversato i secoli. Eleonora Fuser è un’attrice in pensione che da voce alle maschere. – Intervistati FRANCESCA CECAMORE (DIRETTIVO CNA VENEZIA), ANNAMARIA SCINTU (COMPAGNIA L’ARTE DEI MASCARERI), ELEONORA FUSER (ATTRICE) (Servizio di Filippo Fois)


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