15/09/2023 VENEZIA – Il giudizio dell’Unesco che ha salvato Venezia dall’inserimento nella lista siti a rischio non cambia di una virgola tutti i problemi che assillano la città.Secondo le opposizioni in Consiglio Comunale in questi anni è stato fatto poco o niente. || La scelta dell’Unesco di rimandare al 2025 il dossier Venezia con relativo dibattito sull’ingresso nella lista nera dei siti a rischio ricalca un copione che si ripete ogni due anni dal 2016 e che – è opinione delle opposizioni in Consiglio Comunale – non cambia di una virgola la situazione della città.Le conseguenze del turismo di massa non sono solo calli e canali intasati ma si riversano su lavoro e residenzialità, in un mese tra l’altro in cui i posti letto turistici hanno superato i residenti. – Intervistati GIUSEPPE SACCA’ (CAPOGRUPPO PARTITO DEMOCRATICO), GIOVANNI ANDREA MARTINI (TUTTA LA CITTA’ INSIEME!), SARA VISMAN (MOVIMENTO 5 STELLE), CECILIA TONON (VENEZIA E’ TUA), DANIELE GIORDANO (SEGRETARIO GENERALE CGIL VENEZIA) (Servizio di Filippo Fois)

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