15/09/2023 TREVISO – Sulla vicenda intervengono anche i sindacati di Cgil e Cisl, che chiedono a gran voce interventi concreti per mettere fine alla “stage silenziosa” delle morti bianche || Ennesima tragedia sul lavoro che riporta sul tavolo la questione della tutela della sicurezza dei lavoratori. Cordoglio unanime, da parte dei sindacati, per la famiglia e i colleghi di Marco Bettollini. Pugno duro, però, sulla necessità di interventi concreti che servano a mettere la parola fine a quella che loro stessi definiscono “strage silenziosa” delle morti bianche. Emergenza che deve essere trattata come tale, commentano i sindacati, e che va combatutta innanzitutto tramite l’educazione del personale e dei datori di lavoro alla sicurezza. «Troppo tardi discuterne a fatti già avvenuti – commenta Mauro Visentin – necessario agire sulla prevenzione perchè la tutela dei lavoratori non è mai un costo per le aziende, ma un investimento». Dello stesso parere anche la Cisl, che lamenta un mercato del lavoro troppo fondato sul profitto e poco sul benessere delle persone. Per i sindacati, il problema delle morti sul lavoro non si risolverà finchè non si riuscirà a cambiare la cultura e il modello di sviluppo. Già sui tavoli le proposte di soluzione alla piaga delle morti bianche. – Intervistati MAURO VISENTIN (Segretario Generale Cgil Treviso), MASSIMILIANO PAGLINI (Segretario Generale Cisl Treviso Belluno) (Servizio di Edy Caliman)


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