11/09/2023 PAESE – La richiesta di pagare le spese di pulizia dell’asfalto dopo l’incidente costato la vita a Davide ha scatenato il web e non solo: nella bufera il comune di Paese e quello di Treviso, entrambi però entranei alla vicenda. L’autosoccorso di Paese che ha mandato la fattura parla di “troppa polvere” su questo caso. || Troppa polvere. Il titolare dell’autosoccorso di Paese intervenuto sulla scena dell’incidente costato la vita a Davide Pavan, si limita a queste parole dopo che la fattura inviata alla famiglia del 17enne per la rimozione della sua moto e la pulizia dell’asfalto è diventata un caso. Una bufera da cui sono stati travolti il Comune di Paese e quello di Treviso: con un post, il sindaco del capoluogo Mario Conte, fa sapere di stare ricevendo email e messaggi molto pesanti che accusano Ca’ Sugana di essere l’ente che ha richiesto il pagamento. La città di Treviso “non è in alcun modo implicata nella vicenda”, chiarisce Conte, e lo stesso, di fatto, fa la collega di Paese Katia Uberti. Quella notte la carrozzeria di Padernello non solo aveva recuperato i mezzi incidentati, prendendoli in custodia dopo che erano stati posti sotto sequestro. Ma si era occupata anche di ripulire l’asfalto dai liquidi del motore e dal sangue: i costi, invece che venire coperti tramite assicurazione, sono stati addebitati a novembre alle due parti coinvolte. La famiglia, quella somma, l’ha pagata, l’assicurazione non l’ha compensata, ma non è la questione economica a pesare. E’ lo schiaffo, ennesimo, che si somma a una pena giudicata troppo lieve al responsabile del sinistro. Ora insieme agli avvocati i Pavan decideranno se fare causa. – Intervistati KATIA UBERTI (Sindaco di Paese), AVV. DAVIDE FAVOTTO (Legale famiglia Pavan) (Servizio di Lina Paronetto)


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