08/09/2023 VALDOBBIADENE – Come avevamo annunciato nei giorni scorsi questa mattina in municipio a Valdobbiadene si è tenuto l’incontro tra l’associazione Colline Unesco e i rappresentanti del comitato degli oltre 200 viticoltori che contestano la volgarizzazione del Prosecco Superiore chiedendo maggior distinzione per il territorio di produzione. || Che tutti si affannino a evitare che dal fuoco di paglia scaturisca l’incendio dell’intera deniominazione del prosecco superiore lo si e’ visto questa mattina dalle 10.00 davanti al municipio di Valdobbiadene dove la presidente dell’associazione colline Unesco Marina Montedoro ha incontrato i rappresentanti del nascente comitato subito nominato dei 200 ribelli alla presenza dell’intero consiglio direttivo. Il primo a varcare la soglia Ivo Nardi produttore e rappresentante della camera di commercio che non ha voluto rilasciare dichiarazioni mentre soprattutto da Lodovico Giustiniani in rappresentanza del consorzio docg superiore Conegliano Valdobbiadene e’ stata ribadita la volonta’ di ricucire l’ennesimo strappoIl riferimento e’ all’origine ovvero al decreto ministeriale che ha istituito le denominazioni di origine del prosecco innescando qualche confusione che sta portando ad una rottura alll’interno della docg Conegliano Valdobbiadene. – Intervistati FRANCESCO DRUSIAN (Comitato dei 200), MATTIA PERENCIN (Sindaco di Farra di Soligo), GIORGIO POLEGATO (Consigliere associazione colline Unesco) (Servizio di Lucio Zanato)


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