MESTRE – Calano gli acquisti di Natale, si vendono più libri che tecnologia, in attesa dei saldi che quest’anno slittano a fine gennaio e non più dopo l’Epifania. || E’ lo specchio dell’indagine sugli acquisti di Natale condotta da Confesercenti della Città Metropolitana di Venezia. Emerge che la tendenza è quella di non fare più regali nè ad amici o parenti ma solo ai familiari più stretti.Lo studio evidenzia anche di come il covid abbia incentivato gli acquisti on line con un boom del 30% in più rispetto allo scorso anno con un calo invece nei negozi di vicinato.Ridottissimo il budget di spesa, pari a poco più di 100 euro per nucleo familiare. In cima agli acquisti libri, abbigliamento, e lo speciale menù per le feste vino compreso, ma c’è sempre l’eccezione con il regalino personalizzato.Quest’anno causa Covid, se le vendite promozionali possono iniziare da subito, come già si vede in alcuni negozi, per i saldi si dovrà attendere fine gennaio prossimo – Intervistati MAURIZIO FRANCESCHI (
DIRETTORE CONFESERCENTI CITTA’ METROPOLITANA VENEZIA) (Servizio di Annamaria Parisi)


videoid(a_lQH-vD0ls)finevideoid-categoria(a3venezia)finecategoria