06/09/2023 BORGO VALBELLUNA – La Corte d’Appello di Milano ribalta la sentenza del Tribunale che nel febbraio 2021 aveva rigettato le richieste risarcitorie per ‘mala gestio’ nei confronti degli ex amministratori di Acc. Soddisfazione del commissario straordinario Maurizio Castro che con la Regione Veneto e la Fiom Cgil ora attendono la chiusura del processo penale a Trieste. || Gli ex amministratori di Acc Compressor, Luca Ramella, Paolo Pecorella, Fausto Cosi e gli ex sindaci Marco Baccani, Luigi Provaggi e Alberto Borelli sono stati ritenuti responsabili di ‘mala gestio’ dalla Corte di Appello di Milano che in queste ore ha reso nota la sentenza che li condanna a risarcire alla procedura di amministrazione straordinaria un danno quantificato in oltre 4 milioni e 100 mila euro, oltre al rimborso delle spese legali per quasi 168 mila euro. Si ribalta così la sentenza del Tribunale di Milano che nel febbraio del 2011 aveva rigettato le domande risarcitorie per il dissesto del patrimonio industriale e occupazionale dell’ex Zanussi Elettromeccanica e del suo stabilimento di Mel ridotti all’insolvenza dopo aver dominato i mercati mondiali. Certo, ci sono voluti 10 anni per avere giustizia ma la soddisfazione del commissario straordinario Maurizio Castro è grande: “Dopo incertezze e ambiguità – afferma in una nota – si riconosce che quel dissesto stimato in 450 milioni di euro fu cagionato da condotte dortemente inappropriate adottate dai loro amministratori”. Si riafferma una verità storica, quella dell’ex Zanussi ceduta nel 2003 a un pool di fondi speculativi riconducibili alla galassia di Goldman Sachs e di alcune finanziarie italiane. 10 anni durò quella gestione spericolata fino alla dichiarazione di insolvenza, l’entrata in amministrazione straordinaria e la cessione, nel dicembre del 2014, ai cinesi di Wanbao. Il resto è storia dei nostri giorni e com’è finita anche l’avventura a guida orientale è noto. Ma per la ex Acc a gestione Ramella i guai giudiziari non si sono ancora conclusi. Il prossimo 4 ottobre è attesa a Trieste l’udienza d’appello del troncone che riguarda il processo penale a carico degli stessi ex amministratori. E ad affiancare il commissario Castro quali parti civili ci saranno la Regione Veneto e la Fiom Cgil. – Intervistati STEFANO BONA (SEGRETARIO FIOM CGIL BELLUNO) (Servizio di Tiziana Bolognani)

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