05/09/2023 BELLUNO – Non è stata condivisa la scelta del sindaco di portare in audizione in consiglio comunale la società Nevegal 365. In rotta di collisione i gruppi di opposizione che, con qualche distinguo, hanno ritenuto fuori luogo l’intervento a gara per l’affidamento degli impianti ancora aperta.Tuttavia l’occasione è stata utile per conoscere ulteriori dettagli delle proposte di investimento per la rinascita del Colle. || Insieme per Belluno Bene Comune e In Movimento hanno lasciato l’aula consiliare, Pd e Valore Comune sono rimasti ad ascoltare assieme ai colleghi della maggioranza. Kamel Layachi, amministratore unico di Nevegal 365, ha perciò parlato alla quasi totalità dei consiglieri comunali. Su invito del sindaco De Pellegrin, Layachi ha illustrato la composizione societaria e tracciato la linea delle proposte per la rinascita del Colle: dagli interventi di valorizzazione immobiliare alla ricettività e al rinnovo degli impianti nell’ottica dell’inclusività e della sostenibilità guardando ai giochi olimpici invernali 2026.Un investimento complessivo che necessita dei servizi per rendere il Nevegal vivibile tutto l’anno. Il 2 agosto la costituzione della società, in questi giorni l’apertura del conto corrente sul quale – parola di Layachi – saranno versati 100 milioni di euro ottenuti da fondi di investimento. Compagnie finanziarie e la banca svizzera Ubs in pole position. Nevegal 365 sembra pronta: il piano faraonico per il Colle bellunese un progetto ambizioso ma realizzabile. Certo. Al momento – e da mesi – è in ballo la gara per l’affidamento degli impianti. C’è stata una nuova proroga perchè resta da risolvere il problema acqua: senza la disponibilità di un pozzo che garantisca l’innevamento artificiale il Nevegal, in versione invernale, rischia di restare ai box. – Intervistati KAMEL LAYACHI (AMMINISTRATORE UNICO NEVEGAL 365) (Servizio di Tiziana Bolognani)
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