04/09/2023 VENEZIA – Militanti scontenti in fuga dalla Lega. L’ultimo, eclatante caso, quello dell’ex senatore trevigiano Gianpaolo Vallardi: venerdì il coordinatore regionale Flavio Tosi ne annuncerà il passaggio a Forza Italia. || L’ufficialità alla notizia verrà data solamente venerdì, quando ad annunciare il passaggio dell’ex senatore Gianpaolo Vallardi dalla Lega a Forza Italia sarà il coordinatore regionale degli azzurri Flavio Tosi. Fino a quel momento, bocche cucite, anche se il cambio di casacca è ormai cosa fatta. Vallardi leghista storico della Marca orientale, da amministratore a parlamentare, e questo rende naturalmente molto più significativo il suo addio al partito di Matteo Salvini. Questione di poltrone, sintetizza Christian Schiavon, capogruppo del Carroccio ai Trecento. La campagna acquisti da parte di Forza Italia, dopo quella, massiccia, di Fratelli d’Italia, è in corso e lo conferma il fatto che, per uno che va, un altro debba smentire e confermare che resta. E’ il caso del vicepresidente del consiglio regionale Veneto Nicola Finco, anche lui in odore di passare al partito di Antonio Tajani. Quelli che circolano sono tuttavia i nomi degli scontenti in Lega, e nella giunta di palazzo Balbi ce c’è più d’uno: da Federico Caner a Giampaolo Bottacin, fino a Roberto Marcato, che il suo disagio l’ha palesato apertamente. Fino a settembre non parlo, aveva detto a inizio luglio, e dunque i tempi potrebbero essere maturi per una decisione. D’altro canto, il caso Vallardi lo dimostra, una lunga militanza non significa per forza che l’amore debba durare per sempre. – Intervistati CHRISTIAN SCHIAVON (Capogruppo Lega Treviso), NICOLA FINCO (Vicepresidente Consiglio Regionale), ROBERTO MARCATO (Assessore regionale ) (Servizio di Lina Paronetto)

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