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CASALE SUL SILE | MULTE E POLEMICHE: RUBATA LA TELECAMERA DELL’AUTOVELOX A CONSCIO

02/09/2023 CASALE SUL SILE – Effetto Cadoneghe: Multe e polemiche per l’autovelox mobile installato in via Peschiere. Un rettilineo che invita a correre e rende poco sicura la strada. Rubata nella notte la telecamera del velox già bersaglio di atti vandalici || Rubata nella notte la telecamera dell’autovelox mobile installato dall’amministrazione dei Casale Sul Sile in via Peschiere nella frazione di Conscio. «Un vero e proprio furto, commenta la sindaca, un reato che sarà perseguito». Installato per cercare di ridurre la velocità nel pericoloso tratto di strada che collega il centro cittadino con la periferia del paese, l’autovelox lì da due mesi, ha ormai mietuto diverse vittime. Multe arrivate anche a residenti della via per aver superato di pochissimo il limite di 50 all’ora. Una storia che si ripete. E’ancora viva infatti la polemica dell’autovelox della discordia di Cadoneghe. Se da un lato il rilevatore di velocità riesce a rieducare i guidatori obbligando ad una velocità contenuta, vero è che i cittadini lamentano le multe ricevute per aver superato di poco il limite consentito di velocità. E’ lo stesso caso di Conscio, dove i cittadini chiedono all’amministrazione solo sicurezza. E dopo le segnalazioni per un tratto di strada che invita a spingere il piede sull’acceleratore, per i cittadini l’autovelox è solo una soluzione temporanea che non risolve a monte il problema. Di risposta la sindaca di Casale, Stefania Golisciani, consapevole delle criticità della via, rassicura dicendo che l’installazione del rilevatore di velocità mobile è un modo per cercare di monitorare la situazione della strada. Al vaglio dei tecnici, infatti, questi due mesi dall’inzio della messa in funzione. «Stiamo valutando come agire – fa sapere la prima cittadina- i progetti di miglioramento e messa in sicurezza del tratto stradale sono all’ordine del giorno. In corso le valutazioni su quale possa essere la soluzione migliore, se mantenere il velox, posizionare dossi ed evenutalmente rendere accessibile il tratto a pedoni e ciclisti» – Intervistati SERGIO SALVADORI (Cittadino di Conscio) (Servizio di Edy Caliman)


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