26/08/2023 CIMADOLMO – Caccia ad almeno tre banditi, responsabili della razzia in pieno giorno nella villa di un noto imprenditore di Cimadolmo. In fuga con la cassaforte sradicata. L’amarezza della famiglia: «Ci aspettavamo che prima o poi sarebbero arrivati» || “Ce l’aspettavamo, prima o poi sarebbero arrivati”. E’ così che commenta la famiglia Dal Santo, dopo il furto nella loro villa a San Michele di Piave, frazione del comune di Cimadolmo. Sarebbero almeno tre i banditi, a volto coperto, che in pieno giorno, avrebbero scavalcato il recinto, intrufolandosi in casa, sicuri dell’assenza dei proprietari. Piede di porco e flessibile. L’obbiettivo era chiaro, la cassaforta di famiglia completamente sradicata e caricata su un’auto parcheggiata in via Don Bosco, lì a due passi dalla chiesa. «Sono scappati aprendosi il cancelletto», racconta la famiglia Dal Santo. Cassaforte, gioielli di famiglia e oggetti personali, caricato il bottino in auto i malviventi sono fuggiti sotto gli occhi di alcuni testimoni, imboccando la direzione San Donà. Sempre secondo alcune testimonianze, i malviventi a bordo di una Maserati, sarebbero stati rintracciati nella zona di Noventa, a volto coperto anche durante la fuga. Indagano i Carabinieri di Conegliano, al setaccio le immagini di videosorveglianza del territorio. – Intervistati GIOVANNI MINISTERI – SINDACO DI CIMADOLMO (Al telefono) (Servizio di Sharon Di Carlo)


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