17/08/2023 BIBIONE – Un branco di giovanissimi – trevigiani e veneziani – è entrato in azione a Bibione, aggredendo un 33enne, che li aveva rimproverati. Sono stati subito incastrati dalle telecamere della polizia locale, controllate a vista da un agente. Il bus che li stava portando in discoteca è stato fermato. Sequestrati droga e anche una roncola. || Una vera e propria aggressione, quasi una spedizione punivitiva, quella messa in atto la sera di ferragosto in centro a Bibione da un gruppo di 11 giovanissimi tra i 16 e i 25 anni, un branco eterogeneo composto da ragazzi provenienti dalla Marca orientale e dal Veneziano, quasi tutti italiani naturalizzati.E’ circa mezzanotte in via Maia, quando un 33enne udinese in sella alla sua bici, se li ritrova in mezzo alla strada. li redarguisce, dicendo loro di spostarsi. Ci sono anche delle auto.Cinque di loro non gradiscono il rimprovero, lo inseguono e lo prendono a pugni. Una violenza cieca. L’uomo è solo, viene ferito alla fronte.A supportare la polizia locale arrivano anche i carabinieri, i ragazzi vengono rintracciati nel piazzale delle corriere, stanno prendendo un bus per Bibione Pineda. Direzione, una discoteca.Oderzo, Motta di Livenza, Cessalto, Portrogruaro, Fossalta e Varese, i loro luoghi di residenza. A un ragazzo di Fontanelle viene sequestrata una roncola. Recuperato anche un bilancino di precisione e dell’hashish, pure un coltello a serramanico.Un fatto “isolato” in una stagione tranquilla – dice il vicesindaco. Decisivi gli occhi elettronici puntati su ogni angolo della cittadina. – Intervistati PIER LUIGI GROSSETO (Vicesindaco e Assessore alla Sicurezza San Michele al Tagliamento) (Servizio di Cristian Arboit)


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