12/08/2023 MESTRE – Prima a Mestre poi a Meolo, giornata nera per i bus di linea coinvolti in altrettanti incidenti. Solo per un caso, si è evitata la strage. In meno di una settimana quattro i sinistri con pullman tra Venezia e Treviso. || Era partito da Treviso direzione San Donà di Piave – con sette passeggeri a bordo – il bus di linea dell’Atvo che nel primo pomeriggio sulla Treviso Mare – all’altezza di Meolo – si è scontrato con una Skoda che procedeva nella direzione opposta.Un frontale come conseguenza del disperato tentativo da parte del conducente del pullman di evitare due furgoncini che si erano appena tamponati.L’effetto domino poteva quindi trasformarsi nell’ennesima strage, solo la prontezza di riflessi dell’autista e la bassa velocità di entrambi i mezzi – circa 40 chilomtri orari – hanno evitato il peggio. Immediato l’intervento della macchina dei soccorsi con Suem, Vigili del fuoco e Polstrada. Alcuni feriti sono stati medicati sul posto, due passeggeri in particolare saranno sottoposti a ulteriori accertamenti. In pronto soccorso anche l’automolista della Skoda, comunque non grave.Poche ora prima a Mestre, sul Terraglio, vicino a Villa Salus, copione del tutto simile con un pullman stavolta dell’Actv che si scontrato con il furgone di una ditta edile, terminando la sua corsa nel vicino fossato. L’incidente poco prima delle 11, paura tra i passeggeri, a finire in pronto soccorso – in condizioni non gravi – l’autista del bus.Impiegate tutte le forze dell’ordine con i rilievi affidati alla locale. Tanti i residenti attoniti.Due incidenti che arrivano al termine di una settimana nera per i bus di linea, lunedì sera il mezzo Mom piombato in un giardino sulla Noalese a Quinto di Treviso, mercoledì pomeriggio il pullman Atvo finito capovolto a San Biagio di Callalta.In poco più di 5 giorni, la cronaca di quattro tragedie sfiorate. (Servizio di Cristian Arboit)


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