07/08/2023 VENEZIA – Ancora sangue e violenza a Piazzale Roma. Dopo l’aggressione ad un turista americano ferito con dei cocci di vetro, le categorie che di notte lavorano nell’area – dai tassisti ai portabagagli – chiedono più sicurezza.Oramai qui abbiamo paura tutti, dicono. || A Piazzale Roma c’è un problema di sicurezza secondo alcuni peggiore persino di Mestre. Appena una settimana dopo il maxi-accoltellamento tra bengalesi e tunisini che ha portato quattro persone all’ospedale e tre in carcere, a Piazzale Roma si è vissuta una nuova notte di sangue e di paura. Ancora una volta a lanciare l’allarme un tassista, il vicepresidente della cooperativa Radio Taxi Venezia Mestre. L’uomo è risultato un americano di 60 anni, reduce a quanto sostenuto dalla moglie da una violenta aggressione. L’apparizione di un uomo mezzo nudo, agitato e sanguinante è l’ultima immagine che i turisti in attesa del taxi porteranno a casa da Venezia.L’intervento delle forze dell’ordine è stato pressoché immediato, ma i tassisisti veneziani chiedono comunque la presenza di un presidio fisso in certe ore della notte. Coi voli che partono dall’alba, a Piazzale Roma nelle ore in cui si sono verificati gli ultimi due episodi di violenza, possono trovarsi in servizio anche lavoratori della Trasbagagli Venezia come Luca China. – Intervistati ALESSIO GOBBO – VICEPRESIDENTE RADIOTAXI VENEZIA MESTRE (al telefono), LUCA CHINA (COOPERATIVA TRASBAGAGLI VENEZIA) (Servizio di Filippo Fois)
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