07/08/2023 NEGRAR – Tragedia di Negrar. Rimane agli arresti domiciliari l’automobilista che ha travolto ed ucciso il 13enne Chirs Obeng Abom. Per lui luci accese al campo da calcio e una raccolta fondi. || 17 minuti, 17 come il numero della maglia di Chris Obeng Abom, neppure 14 enne travolto ed ucciso la notte del 31 luglio lungo al Provinciale 12. Alla polisportiva Negrar hanno voluto ricordarlo così, in quel campo che lui amava tanto. Poi si sono spente le luci, ma le lacrime continuano a scendere sui volti di parenti, amici, di quanti hanno conosciuto quel ragazzino con il sorriso sulle labbra. Questa è stata una delle iniziative per ricordare il 13 enne. “Tutta la comunità è vicina alla famiglia spiega il sindaco di Negrar Roberto Grison.”Intanto si è svolto l’interrogatorio di garanzia. L’automobilista che ha travolto il 13 enne e poi si è allontanato rimarrà agli arresti domiciliari. Assistito dall’avvocato Massimo Dal Ben, il 31enne ha reso spontanee dichiarazioni in Tribunale a Verona. L’uomo, ha riferito il legale, ha ripetuto al giudice la posizione tenuta fin dall’inizio dell’indagine, ovvero di non essersi reso conto di aver investito una persona, e per questo e per questo di essersi allontanato dal luogo dell’incidente. Il gip Carola Musio, su richiesta del difensore, lo ha autorizzato a spostare il luogo in cui sconta i domiciliari dalla casa della madre a quella della sua fidanzata, che si trova poco distante, sempre nel comune di Negrar. Dal Ben ha spiegato che sta ancora valutando la possibilità di ricorso al Tribunale del Riesame. Intanto solo in questi primi giorni di Agosto sono ben 9 i pedoni in Italia travolti ed uccisi 238 da gennaio. – Intervistati ROBERTO GRISON – sindaco di Negrar (al telefono) (Servizio di Daniela Sitzia)
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