04/08/2023 FARRA DI SOLIGO – Da Pieve di Soligo a Farra anche qui si contano i danni della tromba d’aria di ieri sera. Strappata dalla furia del vento la copertura del maneggio: «mai visto una cosa del genere» raccontano i residenti || Una serie di eventi climatici estremi che in poco meno di tre settimane hanno messo in ginocchio il territorio di Farra di Soligo. Nella serata di giovedì un nubifragio accompagnato da forti raffiche di vento ha colpito diverse zone del territorio comunale, da via San Giorgio a Via san Tiziano qui danni ingenti al maneggio Tarvisium Stella dove in pochi minuti si è scatenato il panico tra i dipendenti e gli allievi che stavano facendo lezione. La copertura dei box dove erano alloggiati I cavalli è stato divelto volando a diversi metri di distanza. Si lavora per riportare la situazione alla normalità qui come in altre zone del comune, nel frattempo si contano i danni che si aggiungono a quelli della grandinata di una settimana fa. Le stesse imprese edili faticano a far fronte al carico di richieste di interventi in case e capannoni.Un territorio questo che all’improvviso in pochi giorni si è trovato vulnerabile ed esposto alla violenza della natura, che oggi trema appena il cielo si fa scuro.A Farra di Soligo il Coc rimane attivo anche alla luce delle previsioni per le prossime ore. E già nel pomeriggio di oggi si sono registrati nuovi acquazzoni tra Conegliano e Vittorio VenetoIl nubifragio del pomeriggio ha ingrossato la cascata del molinetto della Croda tornato a far paura a 9 anni dalla tragedia che costò la vita a quattro persone durante la “festa dei omi” – Intervistati TERESA BERNARDI (Maneggio Tarvisium Stella), MATTIA PERENCIN (Sindaco di Farra di Soligo), CRISTIAN BORO (Titolare Impresa Edile) (Servizio di Francesca Bozza)


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