04/08/2023 BELLUNO – Batte anche un cuore bellunese nel pacchetto societario della Nevegal 365 la società che ieri ha esposto il suo progetto milionario per trasformare la stazione sciistica in un vero e proprio paese. Braccio destro dell’amministratore unico Kamel Layachi è l’imprenditore di casa Ivano Viel. || Ha raccontato la genesi del progetto che si è concretizzato con la nascita della società di capitali pronta a investire vagonate di milioni per dare un volto nuovo al Nevegal. Lo ha definito “trappolone”, Ivano Viel, l’imprenditore bellunese di 74 anni che con l’amico di lunga data Kamel Layachi ha impiegato 100 pieni di benzina e 40 voli fra Algeria, Svizzera e Lussemburgo per trovare i finanziatori che potrebbero dare anima e corpo a un’idea.L’inverno prima di tutto con la sostituzione di tutti gli impianti di risalita e poi l’estate con le bici, il parco avventura e forse un golf, gli hotel e la scuola alberghiera di Losanna, “un’idea eccezionale di Paola Gamba e dell’ex giunta Prade che farebbe diventare il Nevegal un vero e proprio paese” ha detto Viel. I tempi e i denari da oggi e fino ai prossimi 3 anni ci sono; solo per la seggiovia serviranno 20 milioni.Layachi e Viel si sono riservati di svelare i nomi degli altri 3 soci algerini della Nevegal 365; aperti e pronti a collaborare con tutti – pubblico e privato – a partire dall’Ati che attende l’aggiudicazione della gara per la gestione degli impianti di risalita. “Fino ad ora – afferma il presidente di Nevegal 2021 – siamo stati coinvolti molto poco ma un dialogo è indispensabile”. Quanto alla gara: la società di Massimo Slaviero e soci è fiduciosa, “speriamo di partire” ci dice perchè ci sono questioni burocratiche da risolvere: la più pressante è quella dell’acqua per l’innevamento artificiale dopo la chiusura del pozzo dell’Anta privo di concessione. – Intervistati IVANO VIEL (SOCIO NEVEGAL 365 SRL) (Servizio di Tiziana Bolognani)

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