04/08/2023 PADOVA – Fermata a Padova una coppia di truffatori senza scrupoli che avevano appena derubato un’anziana, stavano per compiere altri colpi. I consigli del Questore per evitare i raggiri || Dai loro messaggi emerge il disprezzo per le loro vittime, anziani indifesi da colpire senza scrupolo alcuno. “Voglio riempirla tutta” si legge commentando una foto con una borsa piena di soldi appena rubati ad una 80enne padovana. Questa volta però l’avidità e il cinismo di due truffatori campani di 19 e 46 anni sono stati fermati dai poliziotti della squadra mobile che li hanno scoperti in via Guizza Conselvana mentre erano intenti a controllare numeri civici di abitazioni dove risiedono anziani in cerca della loro prossima vittima. I due uomini avevano appena truffato un’ultraottantenne gravemente malata che vive in via Metastasio, uno di loro si è finto il nipote al telefono che chiamava dall’estero disperato dopo un incendente, chiedendo alla nonna dei soldi e dicendo che sarebbe arrivato di lì a poco un amico a ritirarli. In preda all’agitazione l’anziana ha recuperato tutti i risparmi della pensione circa 4000 euro e li ha consegnati all’altro truffatore. I poliziotti hanno seguito i due truffatori fino ad una pensione di Albignasego, qui hanno recuperato proprio la valigia con i soldi. I due sono trasfertisti si spostano di città in città compiendo colpi a raffica, questa volta sono finiti in carcere. Il questore di Padova ribadisce l’importanza della prevenzione per fermare questi odiosi reati. – Intervistati ANTONIO SBORDONE (Questore di Padova) (Servizio di Valentina Visentin)


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