03/08/2023 VENEZIA – Il finanziamento di oltre 93 milioni di euro per la realizzazione del Bosco di Mestre con nuovo Palasport e stadio in terraferma, oggetto di un’interrogazione parlamentare di Più Europa. Oggi a Ca’ Farsetti è stata presentata una nuova iniziativa da parte di chi è contrario alla realizzazione del progetto. || Il “caso” del Bosco dello Sport di Mestre, finanziato dal Governo italiano con 93,5 milioni di euro dopo la bocciatura dell’Europa, diventa un “caso” in Parlamento. Il deputato di Più Europa Riccardo Magi, ha presentato un’interrogazione parlamentare  Si vuole capire, in sostanza, le motivazioni sulle quali si poggia il finanziamento. Secondo il consigliere comunale di Tutta la Città Insieme, Giovanni Andrea Martini il finanziamento sarebbe stato concesso definendo un’area degradata, che invece non lo è.A Ca’ Farsetti, con il deputato in video collegamento erano presenti il coordinatore del gruppo Più Europa Venezia Michele Scibelli, Silvia Nalin membro di assemblea nazionale di Più Europa, e Michele Boato del Forum per Mestre e Venezia, Daniela Giadresco, prima firmataria della lettera-appello che chiede chiarezza, sottoscritta da oltre mille cittadini. Boato pone una soluzione alternativa: Marghera. – Intervistati GIOVANNI ANDREA MARTINI (CONSIGLIERE COMUNALE TUTTA LA CITTA’ INSIEME), SILVIA NALIN (COMPONENTE ASSEMBLEA NAZIONALE PIU’ EUROPA), MICHELE BOATO (PORTAVOCE DEL FORUM PER MESTRE E VENEZIA) (Servizio di Lorenzo Mayer)


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