02/08/2023 VENEZIA – Venezia rischia ancora una volta di entrare nella lista nera dei siti Unesco in pericolo. Secondo il presidente di Municipalità Marco Borghi i problemi ci sono ed è ora di rimboccarsi le maniche. || I rilievi dell’Unesco a Venezia non stupiscono il presidente di municipalità Marco Borghi. E’ dal 2014 che l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura rileva come a Venezia non si faccia abbastanza per salvaguardare il patrimonio cittadino e l’ecosistema della laguna o contro lo spopolamento e il turismo di massa.Alla precedente seduta del comitato Unesco Venezia non era entrata nella lista nera dei patrimoni dell’umanità a rischio solo grazie al provvidenziale intervento del delegato etiope e allo stop alle grandi navi in laguna imposto nell’estate del ‘21 dall’allora presidente del consiglio Mario Draghi. A parte quell’atto, da allora – secondo fonti Unesco – non è cambiato molto.Così come adotta criteri per accettare le candidature a patrimonio mondiale dell’umanità – l’iscrizione di Venezia è del 1987 – l’Unesco stabilisce anche i criteri per mantenerle. L’iscrizione nella lista nera peraltro dovrebbe portare secondo l’Unesco ad un maggiore impegno e una maggiore mobilitazione di attori locali, nazionali e internazionali per Venezia. – Intervistati MARCO BORGHI (PRESIDENTE MUNICIPALITA’ VENEZIA MURANO BURANO), ORAZIO ALBERTI (OSSERVATORIO CIVICO SULLA CASA E LA RESIDENZA) (Servizio di Filippo Fois)
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