31/07/2023 TREVISO – Se il Pnrr ha stanzaito delle risorse per l’infanzia nulla è stato messo per sostenere i nidi e scuole materne paritarie. Assonidi lancia l’allarme, tra rincari e contributi tassati sono in molti che stanno decidendo di lasciare. || L’obbiettivo era quello di arrivare a 264mila nuovi posti tra nidi e infanzia entro il 2025. Nel Pnrr c’è anche questo. Un sostengo alle famiglie previa presentazione di progetti da parte dei comuni che l’Europa intende sostenere. Peccato che per chi i nidi già li gestisce sul territorio nulla sia stato previsto nonostante il duro colpo già subito con il Covid e poi la mazzata dei rincari. Tra pannolini, generi alimentari, energia. Il contributo statale per le strutture private accreditate sono stati redistribuiti, asili come quelli gestiti da Elisa Pisani hanno perso 7mila euro in un anno. Un duro colpo che ha costretto anche diverse imprenditrici dell’infanzia come lei a lasciare e chiudere il centro. – Intervistati ELISA PISANI (ASSONIDI TREVISO) (Servizio di Anna De Roberto)

https://youtu.be/K8WyYcow4dY


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