31/07/2023 CORTINA D’AMPEZZO – Due morti in due giorni sulle Dolomiti, questa volta è toccato a all’esperto di montagna e famosa guida alpina Diego Zanesco, che stava arrampicando in solitaria sulle Tofane senza l’ausilio delle protezioni. || Stava scalando la Sud della Tofana di Rozes in free solo, Diego Zanesco, 62enne guida alpina di Villabassa, quando qualcosa dev’essere andato storto. Forse una scivolata, il cedimento di un appiglio, non sono chiare le cause che nella serata di ieri hanno fatto precipitare l’uomo, che scalava senza protezioni, lungo la parete della Tofana, causandone la morte . A dare l’allarme attorno alle 20 è stata la moglie, preoccupata per non averlo visto rientrare a casa e che con l’aiuto di un amico ha allertato i soccorsi. Sul posto si sono recati gli uomini del Soccorso Alpino, che dopo alcune complesse ricognizioni sono riusciti ad individuare la salma, che è stata infine recuperata stamani per essere riportata a valle.E conosciuto e stimato lo era davvero Zanesco, originario di Bressanone, era una guida alpina molto affermata anche oltre i confini dell’Alto Adige, grazie all’azienda “Enrosadira” di cui è stato fondatore, e con cui si occupava di accompagnare turisti e appassionati alla scoperta delle meraviglie degli scenari dolomitici. Una fama testimoniata anche dal fatto che solo pochi giorni fa aveva porta to il famoso regista americano Oliver Stone, assieme con la moglie, sul Lagazuoi per illustrargli i luoghi dove si è combattuta la prima guerra mondiale. Una vita dedicata all’alpinismo, quella di Diego Zanesco, che ha sempre vissuto la montagna come una passione, prima che una professione. – Intervistati LUCA DAPOZ PRESIDENTE GRUPPO GUIDE ALPINE CORTINA (AL TELEFONO) (Servizio di Stefano Bozzi)


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