26/07/2023 DOLO – Maltempo, il Veneto flagellato per almeno 100 milioni di euro. Così il Presidente di Regione Luca Zaia scrive al Governo chiedendo venga riconosciuto lo Stato di Emergenza Nazionale. Lo chiederanno anche i sindaci della Riviera nel tavolo di venerdì prossimo || Una conta dei danni causata dal maltempo che in Veneto secondo una prima stima ammonterebbe a 100 milioni di euro, e oltre. Così il Presidente del Veneto Luca Zaia chiede al Governo il riconoscimento per il Veneto dello “Stato di emergenza nazionale”. Per questo ha scritto a Roma al Presidente del Consiglio Meloni, al Ministro della Protezione Civile e al Capo dell’omonimo Dipartimento rispettivamente Musumeci e Curcio. A chiederlo con forza venerdì al tavolo del comune di Dolo anche anche tutti i sindaci della Riviera del Brenta, con i consiglieri regionali e i parlamentari del territorio. Obiettivo: accelerare l’accesso ai rimborsi dei danni. Che a Dolo ammontano ad oltre 50 milioni di euro”, spiega il primo citaddino Gianluigi Naletto. E anche oggi, dopo il fortunale della notte, una 30ina le chiamate in attesa di intervento da parte dei vigili del fuoco, soltanto tra Dolo, Stra e Fiesso per copertura tetti, abbaini, pannelli fotovoltaici. Soltanto a Dolo, spiega il primo cittadino ben l’80% della popolazione ha subito danni nel corso dei 4 fortunali con grandine e vento fino a 150 chilometri orari che dal 13 al 25 luglio ha funestato il territorio Per la provincia di Venezia, anche oggi tre le squadre dei vigili del fuoco al lavoro con una autoscala con la quale dal comando, insieme agli uomini della protezione civile si è cercato di rispondere a tutte le chiamate di urgenza con le infiltrazioni d’acqua dal tetto, scantinati e garage per accumulo e difficoltà di drenaggio causa detriti e fogliame. L’appello del primo cittadino di Dolo a chiunque dotato di buona volontà e mezzi possa prestare aiuto concreto – Intervistati GIANLUIGI NALETTO (SINDACO DI DOLO) (Servizio di Annamaria Parisi)

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