22/07/2023 BELLUNO – Si ritorna a parlare del primo Belluno Pride dopo l’indiscutibile successo dell’evento che ha portato in città più di 2 mila persone. E’ la presidente di Confindustria Belluno Dolomiti a rilanciare le riflessioni sull’inclusività contenute nella lettera di sostegno scritta a quattro mani con il delegato al sociale Flavio Mares. || Belluno Pride, una settimana dopo. Non si è ancora spenta l’eco del successo dell’iniziativa che per la prima volta nel capoluogo ha portato in piazza più di 2 mila persone per i diritti della collettività. “Non ci aspettavamo una partecipazione così corale, la migliore risposta possibile” annota Morena Fant portavoce del Comitato C.I.A.O. Ed è stata la prima volta anche per Confindustria Belluno Dolomiti, la prima territoriale a livello nazionale, a dare pieno sostegno all’iniziativa. “Abbiamo ritenuto doveroso dare il nostro appoggio al Pride” spiega Lorraine Berton presidente di Confindustria Belluno Dolomiti. Gli imprenditori hanno apprezzato il contenuto della lettera di sostegno che Berton ha scritto insieme a Flavio Mares delegato al sociale. Non poteva non essere così dopo i percorsi avviati da Confindustria Belluno per i ragazzi disabili e in carcere.La presidente Berton è chiara: “Non ci possiamo permettere di fare distinguo in un territorio come il nostro”. – Intervistati LORRAINE BERTON (PRESIDENTE CONFINDUSTRIA BELLUNO DOLOMITI) (Servizio di Tiziana Bolognani)

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