20/07/2023 DOLO – E sui ristori, memore di quanto accaduto col tornado del 2015, è tornato a parlare il sindaco di Dolo, Gianluigi Naletto, mentre anche l’ospedale è stato danneggiato. || All’indomani dei danni subiti, soprattutto da privati, il sindaco di Dolo, nel ringraziare il governatore Zaia per avere inserito anche i comuni della Riviera nella richiesta dello stato d’ emergenza, evidenzia le difficoltà avute e tuttora in essere in parte, con i ristori, quando il comune è stato colpito dal tornado nel luglio 2015. Colpite anche le auto dei carabinieri e l’Ospedale di Dolo dove la grandinata ha provocato la rottura di numerose vetrate, danneggiato gli impianti sui tetti, le coperture, la segnaletica all’aperto. Il maltempo non ha infierito sui reparti di degenza. Pesanti le conseguenze sul lavoro degli operatori del Pronto Soccorso e del Suem118 con l’ aumento degli accessi in serata, oltre interruzioni e difficoltà nell’operatività dei servizi informatici. Danni considerevoli anche per i mezzi dell’emergenza-urgenza che il personale ha dovuto comunque utilizzare per garantire i soccorsi e per le urgenze, secondo le necessità. – Intervistati GIANLUIGI NALETTO (SINDACO DI DOLO) (Servizio di Ilaria Marchiori)


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