20/07/2023 VENEZIA – Dopo il bellunese, stato di emergenza anche per le province colpite dalle violente grandinate di ieri firmato in queste ore dal presidente del Veneto Zaia. 110 gli accessi al pronto soccorso per contusioni e ferite. || Il presidente del Veneto Luca Zaia ha firmato l’estensione dello stato di emergenza alle province colpite dalla doppia, violenta grandinata che ha seminato devastazione dal bassanese alla pianura trevigiana. 500 le chiamate alle centrali operative del 115, quasi 300 quelle che hanno necessitato o necessiteranno di un’uscita sul territorio dei vigili del fuoco. E poi c’è il tema dei feriti. Il governatore ha ricevuto la chiamata del Ministro per la Protezione Civile Nello Musumeci che gli ha espresso la vicinanza dell’intero Governo ai territori veneti colpiti dal maltempo. E proprio all’esecutivo il segretario regionale del Partito Democratico Andrea Martella chiede di avviare la procedura per la dichiarazione di stato di calamità che includa, oltre ai danni causati dalla grandine, quelli provocati dal maltempo nel portogruarese e in Cadore. – Intervistati LUCA ZAIA (Presidente Regione Veneto) (Servizio di Lina Paronetto)


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