17/07/2023 VENEZIA – Diversi appartamenti del patrimonio pubblico veneziano stanno passando da ERP a Social Housing con un considerevole aumento degli affitti. La denuncia da associazioni e partiti di opposizione in Comune. || Contestato da associazioni per la casa e la residenzialità a Venezia e gruppi consiliari di opposizione lo spostamento progressivo di case pubbliche dagli elenchi ERP al Social Housing è più di una questione meramente tecnica: cambiando la classificazione cambiano anche le fasce sociali a cui ci si rivolge, perché a differenza dei prezzi bassi degli alloggi ERP, il Social Housing ha affitti che arrivano anche tra i 6 e i 700 euro al mese. Giovanni Andrea Martini di “Tutta la Città Insieme” cita gli ultimi dati ufficiali del Comune: nel 2022 sono arrivate ben 2.371 domande per bandi ERP e solo 250 domande per il social housing. La questione è stata oggetto di interrogazioni sia da parte di Verde Progressista che del Partito Democratico. A far discutere è anche la decisione di abbattere, senza ricostruire, alloggi ERP, come avverrà, ad esempio, per gli edifici in Piazza Del Mercato a Marghera. Tra le richieste anche in base a quale norma gli alloggi della legge speciale per Venezia vengano classificati come non ERP quando la legge 39/2017 della Regione Veneto classifica come alloggi ERP tutti quelli che hanno avuto un contributo finanziario dello Stato. – Intervistati RAFFAELE BOLANI (CONSULTA CIVICA VENEZIANA), ORAZIO ALBERTI (OCIO OSSERVATORIO CIVICO CASA), GIUSEPPE SACCA’ (CAPOGRUPPO PARTITO DEMOCRATICO VENEZIA), FRANCESCO DUSE (NOI PER VENEZIA) (Servizio di Filippo Fois)


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