16/07/2023 TREVISO – Missionario a Tawian per quasi 50 anni, Padre Felice a 80 anni è tornato a visitare ospedali e strutture messe in piedi negli anni. Ora cappellano al Ca’ Foncello dove ogni giorno visita e tiene compagnia ai malati dei reparti || Sfoglia tra le pagine colme di caratteri del voluminoso dizionario, Padre felice, per farci vedere come si compone l’ideogramma della parola amore (Clip 188). Una costante della sua vita che lo ha portato ad essere missionario per 47 anni a Taiwan. E il miglior modo, per Padre Felice, è stato dedicare la sua vita agli altri, a più di 15mila chilometri da casa. Era il 1971 quando Padre Felice è partito per Taiwan, un lungo viaggio che lo ha portato anche tra gli aborigeni del Vietnam dove è stato parroco per ben 8 anni. Parroco poi alle Isole Pescadores, gruppo di isole tra Taiwan e la Cina, vicedirettore di Ospedali a Lotung e responsabile di una scuola infermieristica che conta quasi 3mila allieve, sono solo alcuni degli incarichi che hanno visto impegnato Padre Felice nei suoi anni oltre oceano. Un interesse che lo spinge a reinventarsi ogni giorno per i pazienti che assiste e a cui fa compagnia e il personale sanitario dell’Ospedale Ca’Foncello, dove dal 2018 è cappellano.Un disegno diverso ogni due giorni per distinguersi e per allietare i malati che assiste nel reparto di dialisi, il presepe all’entrata dell’ospedale e un pensiero scritto per ogni persona nel giorno del suo onomastico. Nonostante l’impegno al Ca’ Foncello, Padre Felice desiderava tornare nei luoghi che ha vissuto visitando le opere dove ha svolto la sua attività. – Intervistati PADRE FELICE CHECH (Missionario e Capellano Ospedale Ca’ Foncello) (Servizio di Edy Caliman)

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