15/07/2023 BELLUNO – Numerosi al di sopra di ogni aspettativa questo pomeriggio al primo Pride di Belluno. Un’invasione di colori, di gioia lungo il percorso del corteo che si è dipanato dalla stazione fino al centro città dove il tema dei diritti ha preso il sopravvento. || Quella di Sara e di sua moglie Jessica è la storia di una famiglia omogenitoriale che da mesi lotta per chiedere la registrazione a Belluno della loro piccola Amelia di 11 mesi. Da Palazzo Rosso la risposta fino ad oggi è stata perentoria ed è un no senza possibilità di appello. Sara ha parlato in piazza Duomo questo pomeriggio di fronte ai quasi 2 mila del Belluno Pride e il sostegno è stato corale.La partenza alle 15 dal piazzale della stazione dove si è capito subito che i numeri della manifestazione sarebbero andati oltre le previsioni.Prima tappa davanti al Tribunale di Belluno poi il corteo colorato ha attraversato le vie del centro cittadino chiuso al traffico regolato dalla polizia locale e sorvegliato dagli agenti della Questura. – Intervistati RACHELE SCARPA (DEPUTATA PD), SINDI MANUSHI (SINDACA DI PIEVE DI CADORE), JACOPO MASSARO (CAPOGRUPPO “IN MOVIMENTO” COMUNE DI BELLUNO), LUCIA OLIVOTTO (CAPOGRUPPO IPBBC COMUNE DI BELLUNO), FLAVIA MONEGO (CONSIGLIERA DI PARITA’ PROVINCIA DI BELLUNO), GIAMPIERO MARRA (SEGRETARIO FILCTEM CGIL BELLUNO) (Servizio di Tiziana Bolognani)
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