12/07/2023 VIDOR – Soddisfazione, da parte degli autotrasportatori trevigiani, dopo l’annuncio della presentazione del progetto definitivo del nuovo tracciato di accesso per il Ponte di Vidor avvenuto a margine dell’incontro tra gli amministratori locali e i tecnici di Veneto Stade || Una richiesta che va avanti da anni, quella dei sindaci e degli autotrasportatori, per rendere il Ponte di Vidor un punto di transito sicuro. Troppe, infatti, le vetture che ogni giorno vi transitano. Un ponte stretto che crea disagio ai mezzi pesanti, costretti quasi a fermarsi quando si incrociano con altri autoarticolati. Per non parlare della sicurezza per i ciclisti: difficile, se non impossibile, mantenere la distaza di sicurezza di un metro e mezzo. Situazione che si è aggravata con l’aumento del traffico derivante dalla Pedemontana. Da Confartigianato, il presidente Fausto Bosa, torna sull’importanza che un progetto del genere venga portato avanti, soddisfazione anche da parte delle associazioni di categoria per la presentazione del progetto entro fine anno: «Fondamentale per il territorio e per la salvaguardia e lo sviluppo delle imprese che vi operano – commenta Bosa – Grazie ad alcuni studi specifici portati avanti sulla Pedemontana e sulle conseguenze che avrebbe avuto sul nostro territorio, da anni ribadiamo che lo snodo di Vidor avrebbe subito un aumento di traffico, cosa che sta accadendo e che richiede un intervento tempestivo sulle infrastrutture per la gestione più fluida della viabilità». Punto di vista condiviso anche dal Presidente degli autotrasportatori. – Intervistati DANILO VENDRAME (Pres. Autotrasportatori Confartigianato Veneto) (Servizio di Edy Caliman)

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