10/07/2023 TREVISO – Abbiamo incontrato il 39 enne russo che venerdi’ ha bloccato uno scippatore domenicano dopo che aveva portato via la borsa ad una infermiera trevigiana. Poi aiutato da alcuni cittadini, ha fatto arrestare il malvivente che pero’ e’ stato subito rimesso in liberta’. || Le regole Faiz le ha imparate sin da bambino nel paesino dove Stalin ha fatto deportare la sua famiglia. Li non esistono ladri ne tantomeno scippatori perche’ finiscono a pane e acqua quando va bene e la loro giornata e’ scandita dal duro lavoro. Ma li se aumenta la criminalita’ pagano anche tutti i cittadini del luogo con restrittezze alla liberta’, ecco perche’ venerdi’ scorso a Treviso ha reagito d’istinto.Per questo non si sente eroe e anzi da per scontato che altri cittadini l’abbiano aiutato a fermare lo scippatore.Quando apprende che il giovane scippatore domenicano e’ gia’ tornato in liberta’ scuote il capo perche’ per lui le regole si rispettano e chi sbaglia paga. Per questo ci ricorda un antico proverbio russo.Le nostre regole che, lui che consegna ogni notte il pane in giro per le calli veneziane e che ha fatto un mutuo per comprarsi casa, segue da 15 anni mentre da 4 aspetta un segno tangibile dal nostro stato. – Intervistati FAIZ KHAZIMARDANOV (Servizio di Lucio Zanato)
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