10/07/2023 TREVISO – La Guardia di Finanza di Treviso ha rintracciato alle Bahamas una parte dei proventi dell’evasione fiscale di una società trevigiana. Due denunce e 285mila euro sequestrati. || Fatture per un milione e mezzo, riferite a operazioni inesistenti. La scoperta è della Guardia di Finanza di Treviso, che ha rintracciato alle Isole Bahamas una parte dei proventi di questa evasione fiscale, realizzata tra il 2015 e il 2018 da una società trevigiana con fatture emesse da una società di Malta. I due soci dell’impresa sono stati così denunciati alla Procura della Repubblica di Treviso.I due devono rispondere non solo del reato di dichiarazione fraudolenta, ma anche di autoriciclaggio, visto che parte dei proventi dell’evasione, circa 285 mila euro ora sotto sequestro, è stata rintracciata in due distinti conti correnti, intestati a nomi di fantasia, che i due indagati avevano aperto nelle isole dei Caraibi. E le Bahamas, da qualche tempo, hanno iniziato a collaborare con le autorità italiane.Il Giudice per le Indagini Preliminari di Treviso, alla luce degli elementi ricostruiti dai finanzieri, ha disposto il sequestro dei proventi illeciti riciclati all’estero. E le Fiamme Gialle hanno trovato 285 mila euro in conti italiani, con una svolta arrivata quando i finanzieri hanno seguito a ritroso il percorso dei soldi. – Intervistati Cap. DANIELE LEONETTI (Comandante Nucleo Operativo GdF Treviso) (Servizio di Federico Fusetti)
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