08/07/2023 ZERO BRANCO – La politica. Se da un lato ancora non ha deciso se rimanere o no in Lega, il padovano Roberto Marcato, alla sua prima uscita pubblica dopo il ritiro dalla sfida in congresso regionale, esprime apertamente il suo sostegno a Stefano Marcon, sindaco dimissionario di Castelfranco, dando sostanzialmente ragione alle sue polemiche verso il partito. || Mentre il neoeletto segretario veneto della Lega Alberto Stefani invia ai militanti una lettera in cui invita tutti, qualunque ruolo rivestano, a lavorare per raggiungere gli obiettivi che il Carroccio si prefigge nel territorio mettendo da parte le beghe interne al partito, Roberto Marcato ritorna a parlare del suo futuro politico nella prima uscita pubblica dopo la sofferta conferenza stampa in cui aveva annunciato, due settimane fa, il ritiro dalla sfida congressuale. «Fino a settembre – ci dice – non parlo», prendendosi così l’estate per lasciar decantare le tensioni degli ultimi mesi e decidere se rimanere o meno all’interno di un partito con il quale fatica ormai a riconoscersi. Fin qui quello che riguarda lui direttamente, ma da leghista di prima linea esprime il suo sostegno al sindaco dimissionario di Castelfranco Stefano Marcon, dandogli di fatto ragione. E questo finora non lo aveva fatto ancora nessuno. – Intervistati ROBERTO MARCATO (Lega) (Servizio di Lina Paronetto)
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