07/07/2023 BELLUNO – Presidio dei metalmeccanici di fronte alla Prefettura di Belluno, scelta quale simbolo di un governo con cui i sindacati dicono che latita il confronto. || Hanno scioperato oggi per 4 ore i metalmeccanici delle industrie del nord, lunedì lo faranno quelli del centro-sud. Rilancio industriale e dell’occupazione, investimenti e transizione sostenibile, risoluzione delle grandi crisi aziendali del Paese: queste le ragioni della mobilitazione.Secondo i dati sindacali in provincia di Belluno l’adesione è stata tra il 60 e l’80%.Dal livello nazionale a quello territoriale, per i Sindacati dei metalmeccanici è necessario rimettere al centro il lavoro nell’industria metalmeccanica perché la transizione ecologica e digitale si fa con le lavoratrici e i lavoratori, altrimenti il rischio è quello di aggravare la loro condizione già appesantita da pandemia, crisi energetica e da un alto livello di inflazione che erode il potere di acquisto dei salari. – Intervistati MATTEO CAREGNATO (SEGRETARIO FIM CISL BELLUNO), CRISTIAN BOSCHERINI (COORDINATORE UILM BELLUNO), STEFANO BONA (SEGRETARIO FIOM CGIL BELLUNO) (Servizio di Fabio Fioravanzi)


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