29/06/2023 MARENO DI PIAVE – Raffica di furti ai bancomat nel territorio della Marca. L’ultimo a Mareno di Piave due notti fa || Un colpo da 140mila euro, quello messo a segno dalla banda di rapinatori al Postamat di Mareno di Piave la notte notte tra martedì 27 e mercoledì 28 giugno. Un bottino ingente che è stato possibile prelevare hackerando il sistema di erogazione delle poste do Mareno di Piave, in via Tadirosa. I ladri, infatti, avrebbero usato la tecnica denominata “Black Box”, che consiste nell’inserire un dispositivo esterno controllato dai malviventi in grado di disattivare il sistema di sicurezza. La manomissione del postamat ha permesso ai banditi di agire indisturbati, nel silenzio, senza destare così nessun sospetto. La via dove si trova la posta è una strada secondaria. Una zona tranquilla, residenziale. La signora che abita di fronte alle poste racconta che l’allarme delle poste il mese scorso, a intermittenza, continuava a suonare. Quello del 28 giugno è infatti il secondo colpo che i ladri mettono a segno al postamat di Mareno di Piave. Una somma somma ingente, quella prelevata con questa tecnica che non si è fermata al comune di Mareno. Colpi simili sono stati messi a segno la stessa notte a San Giacomo di Veglia, nel comune di Vittorio Veneto e la notte tra mercoledì e giovedì nella zona di San Donà di Piave. E’ di pochi giorni fa anche il tentativo di furto al postamat di Altivole, che però non è andato a segno per l’immediato intervento dei Carabinieri. Una banda di cyber ladri che agirebbe con questa modalità e che sta battendo diverse zone. In corso le indagini per identificare i malviventi. (Servizio di Edy Caliman)


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