26/06/2023 TREVISO – Pomeriggio di cori alpini quello di sabato scorso nella chiesa di S.Francesco a Treviso. Un’esibizione organizzata per raccogliere fondi a favore della popolazione del comune di Conselice, forse la comunita’ simbolo dell’alluvione in Romagna. || L’ottetto, il coro ana di Preganziol e la fameja alpina di Breda insieme per Conselice. Questo lo scopo dell’esibizione di sabato pomeriggio nella chiesa di San Francesco a Treviso. Oltre un’ora e mezza di canzoni simbolo delle penne nere davanti ad un folto pubblico trevigiano ma anche ad una rappresentanza della comunita’ romagnola diventata simbolo della devastazione causata dall’alluvione di poco piu’ di un mese fa. 23 i fiumi che hanno rotto gli argini o sono esondati con conseguenze devastanti per la popolazione ancor oggi alle prese con un lento recupero dal fango che nel frattempo si e’ solidificato.Soddisfazione da parte degli alpini di Treviso per l’abbraccio della citta’ a Conselice. – Intervistati GIACINTO FERLINI (Gruppo alpini Conselice), RAFFAELLA GASPARRI (Assessore comune di Conselice), DARIO DAL BORGO (Consigliere gruppo Citta’ di Treviso) (Servizio di Lucio Zanato)


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