24/06/2023 ROMA – 2.000 persone provenienti dal Veneto hanno partecipato alla manifestazione nazionale a difesa della sanità pubblica organizzata a Roma dalla CGIL. || La mobilitazione proseguirà finché non ci sarà una svolta nelle scelte politiche nazionali e regionali su Sanità pubblica, Sicurezza sui luoghi di lavoro e Non Autosufficienza. A Roma sono arrivati oltre 2.000 veneti per partecipare alla manifestazione “art. 32 SALUTE, diritto fondamentale delle persone e delle comunità”, indetta dalla Cgil e da decine di associazioni attive sul territorio. 2000 lavoratrici e lavoratori, pensionate e pensionati veneti che chiedono il rispetto di quella norma costituzionale.Secondo la CGIL il processo di privatizzazione del sistema sanitario nazionale colpisce anche, se non soprattutto, il Veneto. E sempre più persone, che non possono permettersi di ricorrere alle strutture private rinunciano alla medicina di prevenzione, o addirittura a curarsi.Mentre stress, salari bassi, turni massacranti e carenza di personale spingono i lavoratori del comparto a valutare perfino di cambiare professione. – Intervistati MARIA TERESA GRIMALDI (INFERMIERA ULSS 3), TIZIANA BASSO (SEGRETARIA GENERALE CGIL VENETO) (Servizio di Filippo Fois)
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