20/06/2023 BELLUNO – Accoltellamento nella notte tra sabato e domenica in pieno centro a Belluno, vittima un 60enne moldavo. In carcere un 36enne residente nel trevigiano. Il racconto della barista che ha soccorso il ferito || Sono circa le 2 di notte di sabato in pieno centro a Belluno, in quel momento in piazza Martiri ci sono poche persone, la città ha appena finito di cantare e ballare grazie agli alpini e si prepara per la sfilata conclusiva, l’indomani del raduno Triveneto delle penne nere. E’ vicino a queste panchine che si consuma una violenta aggressione, a memoria raccontano oggi qui non si ricordano fatti così gravi. Vittima un 60enne moldavo raggiunto da due forse tre fendenti sferrati da un 36enne siciliano residente nella Marca trevigiana con un coltellino a lama corta richiudibile. Cosa sia accaduto e quale sia il movente dell’accoltellamento non è ancora chiaro, saranno le indagini dei carabinieri di Belluno a ricostruire la vicenda e gli istanti precedenti all’aggressione. Importanti potrebbero essere le testimonianze dei presenti quelle stesse persone che hanno permesso ai militari poco più tardi di fermare il 36enne ora accusato di tentato omicidio e di recuperare il coltellino. Nel frattempo il 60enne ferito ha chiesto aiuto al Caffè Manin che si stava apprestando a chiudere. L’uomo è stato trasportato all’ospedale dove è stato medicato e dimesso con una prognosi di 10 giorni. L’indomani il 60enne è tornato al Caffè Manin per ringraziare chi lo ha salvato – Intervistati TEUTA RASITI (Socia Caffè Manin) (Servizio di Francesca Bozza)


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